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domenica 28 maggio 2017

TRACY CHAPMAN - TRACY CHAPMAN


⭐⭐⭐⭐⭐

(ELEKTRA / ASYLUM RECORDS - 1988)


Nella memoria collettiva uno dei dischi d'esordio più belli in assoluto della storia della Musica D'Autore made in Usa.
Corre l'anno 1988 quando la cantante afroamericana Tracy Chapman nata a Cleveland,  stato dell'Ohio, dopo anni passati a cantare le sue storie fra le strade ed i piccoli locali di live-music, raccoglie le storie che racconta da anni e  fa il suo esordio discografico con l'album omonimo. 
Ed è subito un successo straordinario: la cantante di colore racconta in questo suo primo disco storie di emarginazione, storie di vite sofferte, di vite al margine che, trovano nella sua voce un'autorevole testimone.  Armata della sua chitarra acustica la Chapman  racconta attraverso un folk che potremmo definire di "nuova generazione"  storie "scomode" ma  perfettamente aderenti alla realtà delle cose.
La canzone che apre il disco, TALKIN' BOUT A REVOLUTION è un po' il manifesto di questo disco e rappresenta bene il folk "impegnato" della Chapman che in pezzi come BEHIND THE WALL  colpisce il bersaglio ben rappresentando la dura realtà del "ghetto".
Memorabili sono anche FAST CAR, ACROSS THE LINE, BABY CAN I HOLD YOU, FOR MY LOVER ma è in realtà tutto il disco nelle sue undici canzoni a funzionare alla grande.
Testimone attendibile di un Sogno Americano sempre più spesso  infranto e calpestato nei diritti fondamentali Tracy Chapman regalò alla storia della Musica D'Autore un Disco Prezioso che, negli anni, non ha perso un grammo dello smalto che ne contraddistinse l'esordio.
Folgorante.



(TALKIN'BOUT A REVOLUTION - TRACY CHAPMAN)


(BABY CAN I HOLD YOU - TRACY CHAPMAN)








LA VITA E' ADESSO - CLAUDIO BAGLIONI


⭐⭐⭐⭐⭐

(CBS DISCHI - 1985)

Che io possa anche essere influenzato dalla nostalgia dei ricordi dell'estate dei miei 14 anni è  molto  facile. E quindi, andare ad affermare che questo è il disco più bello mai mandato alle stampe da Claudio Baglioni nella sua vicenda artistica,  potrebbe essere solo frutto della "giostra della memoria" che ogni volta che ascolto una sola canzone di questo disco riparte e mi riporta a quell'estate del 1985.
Di certo vi è che, a tutt'oggi, a quasi 32 anni dall'uscita del disco  questo LA VITA ADESSO resta il disco più venduto in Italia nella storia musica nostrana. 
E chi questo disco l'ha amato, consumato, e comprato via via nei vari formati da LP a musicassetta a cd non potrà che convenire con chi scrive sul fatto che questo disco è (probabilmente) il più  bello dell'intera discografia di Baglioni.
Una scaletta di canzoni che risponde ai seguenti titolo:
UN NUOVO GIORNO O UN GIONO NUOVO
L'AMICO E DOMANI
UOMINI PERSI
LA VITA E' ADESSO
TUTTO IL CALCIO MINUTO PER MINUTO
ANDIAMO A CASA
AMORI IN CORSO
E ADESSO LA PUBBLICITA'
UN TRENO PER DOVE
NOTTE DI NOTE, NOTE DI NOTTE
Dieci canzoni. Dieci Capolavori. Dieci autentici Gioielli Musicali. 
Registrato tra Oxford e Londra con il contributo di diversi musicisti locali e con gli archi della London Symphony Orchestra, e arrangiato da Celso Valli, per questo disco Baglioni compone liriche e musiche che vanno dritte al cuore.
LA VITA E' ADESSO trenta e più anni dopo resta un pezzo della "mia" Meglio Gioventù.



(LA VITA E' ADESSO - CLAUDIO BAGLIONI)



(TUTTO IL CALCIO MINUTO PER MINUTO - CLAUDIO BAGLIONI)



(AMORI IN CORSO - CLAUDIO BAGLIONI)







giovedì 25 maggio 2017

IL SOLE CHE VERRA' - PIPPO POLLINA



⭐⭐⭐⭐⭐

(JAZZHAUS RECORDS - 2017)


Disco di una Bellezza Rara ed Adamantina IL SOLE CHE VERRA' segna lo Zenit assoluto della vicenda umana e artistica del cantautore siciliano Pippo Pollina. 
Questo album, ascoltato e riascoltato più volte, regala Emozioni davvero uniche. 
Tredici nuove canzoni scritte con una Penna che, da sempre ispirata,  non è mai stata così incisiva  IL SOLE CHE VERRA'  condensa in   50 minuti una Musica di altissimo livello dove non c'è un secondo di troppo e dove le canzoni sono una più bella dell'altra.
Filo conduttore del disco è "la Speranza" che si riflette in ogni angolo del disco portandoci alla ricerca di quel SOLE CHE VERRA'.
Sin dall'iniziale POTRO' MAI DIRTI dove Pollina duetta con il soprano belga Odilia Vandercruysse si respira aria di grande musica. Stupendo il ricordo di Cassius Clay in A MANI BASSE così come superlative sono IL NIBBIO, EPPUR SI MUOVE, RUGIADA SUI TETTI, IO NON HO PAURA, NELL'INFINITO, ANCORA UNA, CENTO CHIMERE, DIVERTIMENTO LATINO canzone nella quale Pollina duetta con la straordinaria artista argentina Marili Machado. Altro duetto splendidamente riuscito è quello con la norvegese  Rebekka Bakken in E LAGGIU' LE LAMPARE che è una delle canzoni più belle del disco. 
La splendida poesia della canzone che da il titolo al disco è seconda, a mio giudizio, solo a quella che Pollina compone per la canzone ANDARSENE D'ESTATE.
Con Pippo Pollina al canto, chitarra e piano, vi sono moltissimi musicisti coinvolti in questo disco: da Martin Kälberer al pianoforte, tastiere, fisarmonica  a Silvia Arciuli e il suo splendido violino, dal basso e contrabbasso di Sven Faller  alla batteria dello svizzero Walter Kaiser ed ancora la viola di Natalia Mosca e il clarinetto e sassofono di Roberto Petroli, Pablo Guarneri Argat al bombo leguero, Florian Sagner alla tromba, Klaidi Sahatchi al violino, Peter Schimdbauer alla chitarra elettrica, Werner Schmidbauer all'armonica a bocca, Stefania Verità al violoncello, Jean Pierre Von Dach alla chitarra elettrica, Daria Zappa al violino e Jonas Stetter, Samuel Zünd, Daniel Bentz e Madlaina Pollina ai cori, tutti musicisti ed interpreti  che, di fatto, hanno contribuito a rendere il tappeto sonoro di questo disco davvero unico e inimitabile.
Con più di venti dischi già alle spalle Pippo Pollina con questo nuovo  IL SOLE CHE VERRA' mette il Sigillo Definitivo alla sua vicenda Artistica. 
Uno dei più bei dischi  che abbia mai sentito.
Chiamato con il suo giusto nome: Capolavoro.





(E LAGGIU' LE LAMPARE - PIPPO POLLINA)



(A MANI BASSE - PIPPO POLLINA)









domenica 21 maggio 2017

LITTLE CRIMINALS - RANDY NEWMAN


⭐⭐⭐⭐⭐

(WARNER BROS. RECORDS - 1977)



Se il mondo fosse un posto "giusto"  Randy Newman e i suoi dischi avrebbero dovuto avere (perlomeno) lo stesso "successo" di quelli di gente come Dylan e Springsteen e altri trascinatori di popolo.
Invece, ingiustamente, il Genio Musicale di Los Angeles è da sempre relegato nel "Limbo" degli artisti Grandi, sì, ma amati più dai critici che dal popolo. 
Penalizzato - forse -  da una vocalità non all'altezza della sua geniale capacità compositiva, Randy Newman (seppur vincitore di Premio Oscar con le sue composizioni per i film Disney) ha avuto come pochi altri la capacità di descrivere la "sua" America con eguali dosi di realtà e sarcasmo.
Nell'estate del 1977 Newman registra un disco che è un Capolavoro assoluto: LITTLE CRIMINALS. Avvalendosi di musicisti dal valore assoluto come Don Henley, Glenn Frey (pezzi di Eagles), Jim Keltner, Ry Cooder e altri ancora  Newman  colpisce nel segno con pezzi che vanno dritti nella Leggenda della Musica made in USA come la superlativa SHORT PEOPLE, e altri pezzi memorabili come BALTIMORE, IN GERMANY BEFORE THE WAR, TEXAS GIRL AT THE FUNERAL OF HER FATHER o ancora con la dolcissima I'LL BE HOME  dove tutto il suo virtuosismo al piano esce fuori in maniera netta, ed ancora con la canzone dal titolo impegnativo di SIGMUND FREUD'S IMPERSONATION OF ALBERT EINSTEIN IN AMERICA, canzone di grande spessore.
In molti, tra gli ascoltatori americani, non capirono subito l'ironia di una canzone "sottile" come SHORT PEOPLE : e questo malinteso creò intorno all'artista un clima piuttosto ostile. Il tempo mise le cose a posto ma resta, di fondo, che il Genio di Newman resta confinato a Culto per pochi. 
Un peccato Mortale.




(SHORT PEOPLE - RANDY NEWMAN)



(I'LL BE HOME - RANDY NEWMAN)



(SIGMUND FREUD'S IMPERSONATION OF ALBERT EINSTEIN IN AMERICA- RANDY NEWMAN)





LAMPO - GIANMARIA TESTA


⭐⭐⭐⭐⭐

(LE CHANT DU MONDE - 1998)


Album di raffinata Musica D'Autore LAMPO rappresenta la terza fatica discografica  del cantautore piemontese Gianmaria Testa. Dopo  gli ottimi MONTGOLFIERS (1995) e EXTRA MUROS (1996) il terzo disco è per Testa quello della definitiva consacrazione. Il suo nome, sin lì confinato nelle segrete stanze dei suoi mentori d'oltralpe, valica le Alpi e si diffonde piano piano per tutto l'italico stivale.
Il valore prezioso ed inestimabile delle sue Canzoni si sviluppa su di un tappeto sonoro di valore assoluto. Canzoni  come LA TUA VOCE, POLVERE DI GESSO, LAMPO, QUELLO CHE VALE, sono come tante piccole gemme che, dal momento in cui le ascolti, lasciano un segno indelebile. Magico il contributo del Maestro Riccardo Tesi che presta il suo organetto alla splendida GLI AMANTI DI ROMA.
La CANZONE DEL TEMPO CHE PASSA pezzo per sola chitarra e voce con cui si chiude questo LAMPO  è una di quelle Poesie che, ascoltate ora  che Gianmaria ci ha lasciati, apre una finestra sull'immenso e indelebile Tesoro Musicale che questo grande Artista ha lasciato dietro di sé.





(POLVERE DI GESSO - GIANMARIA TESTA)


(GLI AMANTI DI ROMA - GIANMARIA TESTA)