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sabato 15 ottobre 2022

IVAN FRANCESCO BALLERINI - RACCONTI DI MARE (LA VIA DELLE SPEZIE)

 


 ⭐⭐⭐⭐⭐

(LONG DIGITAL PLAYING  - 2022)


Giunto qui al suo terzo disco in quattro anni il Cantautore toscano Ivan Francesco Ballerini non finisce più di stupire. 
Dopo lo sfolgorante esordio con l'album CAVALLO PAZZO del 2019 e il successivo ANCORA LIBERO  del 2021 ecco ora questo nuovo  lavoro, RACCONTI DI MARE (LA VIA DELLE SPEZIE),  che, per qualità di scrittura e ricerca nel tappeto sonoro cucito intorno alle liriche,  è senza ombra di dubbio il  migliore dei suoi lavori.
Ballerini mette insieme dodici nuove canzoni e manda così alle stampe un concept album tutto dedicato al mare e all'umanità che gli gira intorno: un disco di splendido Cantautorato Made in Italy che ha dentro forti richiami alla grande tradizione musicale italiana, non lontano, per esempio, dalla "strepitosa" trilogia "marinara" del De Gregori di TITANIC, con echi e rimandi allo stile di cantare che ha reso unico il grande Faber.
In pochi anni Ballerini, classe 1967, ha bruciato le tappe di un percorso artistico che, con RACCONTI DI MARE si può definire "pronto" per le giuste e dovute consacrazione che, spero, i "Mercanti del Tempio" non tarderanno a riconoscergli.
In questa nuova avventura musicale con Ballerini ritroviamo i compagni di avventura dei lavori precedenti, Alberto Checcacci alle chitarre e basso, Alessandro Golini alla viola e al violino,  Alessandro Melani alla batteria, a cui si aggiungono i nuovi venuti, Giancarlo Capo alla chitarra acustica, Stefano Indino alla fisarmonica, Luca Trolli alla batteria, Marco Lazzeri al pianoforte elettrico, Silvio Trotta alla chitarra battente e mandolino, e la splendente voce solista e cori di Lisa Buralli.
Così il tappeto sonoro di questo RACCONTI DI MARE  risulta davvero avvolgente e accompagna le ispirate liriche di Ballerini in maniera eccelsa.
In queste dodici canzoni, come detto,  il mare e i grandi uomini di mare sono gli unici protagonisti: così ecco che dalla penna di Ballerini riemergono figure leggendarie come quelle dei portoghesi VASCO DA GAMA o PERO DA COVILHA, e ancora prendono forma storie ispirate a racconti di Joseph Conrad come quella narrata ne IL TIFONE o ancora in CUORE DI TENEBRA e così via in  lungo viaggio tra LA VIA DELLE SPEZIE, passando per gli ANGOLI DIMENTICATI DELLE VIE DEL MONDO,  fino al suo culmine in quella canzone, IL BAR DEL PORTO dove il tappeto sonoro con la lieve fisarmonica in sottofondo evoca  le "storie delle storie" narrate  da  un "navigatore dei mari" che cela dentro sé stesso tutte quelle "vie delle spezie" che sono certamente delle  rotte esistenti nel mondo del mare ma, ancora di più, nell'anima delle persone.
A chiudere questi racconti di mare una canzone, TRA LE BRACCIA DEL MIO AMORE che inizia con queste liriche: 

 "Ho scelto il mio mestiere, seguendo il mio cuore, vivo in mezzo al mare, dormendo poche ore, questo era il mestiere di mio padre e di mio nonno,  del fratello mio maggiore,  di mio zio di mio bisnonno,  partiamo a notte fonda, salpiamo a mezzanotte,  con il freddo che ti assale e il buio che ti inghiotte. Tornare a sera tardi,  dopo molte ore, per ritrovar lo sguardo, lo sguardo del mio amore, che un poco mi consola e un poco mi ferisce,  ma è il solo sguardo al mondo, che forse mi capisce, che forse mi capisce ... e che pensa un po' a me"

...  liriche che, a me personalmente, al primo ascolto, hanno scaldato il cuore, tanto il cantato di Ballerini aderisce a questa visione poetica del mare e del pescatore. Una Poesia messa in Musica. Un Capolavoro Assoluto che rivisita l'animo del "Pescatore" portandosi non lontano dalla visione poetica che uscì dalla penna di un Signor Cantautore che di nome fa Pierangelo Bertoli.
Giunto alla fine di questo viaggio tra i mari del mondo e i mari dell'anima, riprendo in mano questa trilogia di album di Ballerini e penso che un personaggio così, come è lui,  in grado di prenderti per mano e portarti con smisurata passione dentro le grandi praterie a rincorrere Cavallo Pazzo e  le leggende (dimenticate)  degli indiani d'America, salvo poi aprirti le porte del suo cuore narrando di ciò che è dentro la sua storia personale di uomo per poi farti salpare con lui verso nuove avventure, attraversando mari lontani, beh, è sicuramente un personaggio che si può a ragione e "per brevità" chiamare Artista.
Un applauso, sincero e convinto, anche a chi in Ballerini e nel suo progetto ha creduto dal principio e  fino in fondo sostenendolo e portandolo alle stampe.
RACCONTI DI MARE è uno splendido  esercizio di Stile, è Classe, Pura, quella di Ivan Francesco Ballerini: un Maestro Cantautore.




(IVAN FRANCESCO BALLERINI - TRA LE BRACCIA DEL MIO AMORE)




(IVAN FRANCESCO BALLERINI - AL BAR DEL PORTO)