Visualizzazioni totali

domenica 27 febbraio 2022

FRANCESCO DE GREGORI - TERRA DI NESSUNO



 ⭐⭐⭐⭐⭐

(CBS  - 1987)

 
Dai solchi del  vinile che mio fratello faceva suonare  a ripetizione nella nostra cameretta sul finire di quel 1987 le storie di questa TERRA DI NESSUNO,  decimo album in studio di  Francesco De Gregori,  entrarono lentamente nel mio animo musicale per restarci per tutto il resto del viaggio.
Disco considerato "minore" nell'ambito della ricca discografia di De Gregori TERRA DI NESSUNO valse al suo autore la targa Tenco come album dell'anno nell'edizione del 1988.
Storie di splendida umanità che si dipanano nei volti di uomini, tra viaggiatori persi, e diseredati, abitanti, appunto, di quelle terre che non sono di nessuno, con queste  liriche il "Principe" raccontò dei MATTI con una poetica davvero al di sopra di ogni retorica, del PILOTA DI GUERRA  ispirato dai libri e dalle vicende umane di Antoine De Saint-Exupéry, di una MIMI' SARA che fa subito pensare a Mia Martini e di altre storie legate a vicende di uomini semplici, storie ben radicate in questa terra desolata, come in PANE E CASTAGNE.
L'iniziale IL CANTO DELLE SIRENE è una di quelle canzoni che resta subito in mente nel giro di pochi ascolti e funge da bussola per  tutti le anime disperse che popolano questo disco.
Dopo qualche ascolto restano impresse anche  le liriche e la musicalità di pezzi come CAPATAZ, SPALLE LARGHE, NERO e VECCHIA VALIGIA.
Questo album fu anche il primo registrato da De Gregori  per la CBS dopo i 13 anni di sodalizio con la RCA.
Come tutti quei preziosi ascolti che cullarono la mia adolescenza, anche TERRA DI NESSUNO, ha trovato un posto dove stare nel mio "cuore" Musicale ... con le sue storie, i suoi personaggi ... apparentemente dispersi,  nel tempo ...  "oltre le nuvole".
Album Magistrale.


(FRANCESCO DE GREGORI - PILOTA DI GUERRA)



(FRANCESCO DE GREGORI - I MATTI)