Visualizzazioni totali

lunedì 16 marzo 2020

FRANCO BATTIATO - GIUBBE ROSSE



⭐⭐⭐⭐⭐

(EMI - 1989)




"La EMI ITALIANA è abbastanza lieta di presentare GIUBBE ROSSE  il primo album dal vivo del cantautore siciliano."

Con questo "strillone" appiccicato alla confezione, sul finire del 1989,  Franco Battiato mandò alle stampe il suo primo album dal vivo. 
Il nome dell'autore nemmeno venne  scritto. Con quel "Cantautore Siciliano" già era tutto chiato e di altro non ce n'era bisogno.
Di questo disco dallo splendente fascino ho un ricordo vivido.
La doppia audiocassetta fu il mio regalo di Natale dell'anno 1989.
L'unico inedito, quel GIUBBE ROSSE che oltre a titolare la raccolta è una stupenda "lettera d'amore alla Sicilia", si accompagnava ad alcune chicche mai incise prima dal Maestro Siciliano come Alexander Platz (incisa prima e con successo da Milva),  Lettera al Governatore  della Libia (composta per Giuni Russo)  e Mesopotamia rivisitazione di una brano scritto per  il duo Dalla/Morandi.
Proprio Giuni Russo impreziosì con il suo canto la già citata LETTERA AL GOVERNATORE DELLA LIBIA.
Da L'ERA DEL CINGHIALE BIANCO a CUCCURUCUCU, da GLI UCCELLI a OCEANO DI SILENZIO  e via per altri splendenti brani del Nostro queste registrazioni live, come detto, le prime mai pubblicate da Battiato accompagnarono per mesi di ascolto un tratto del mio cammino.
La bellezza struggente della Sicilia che passa per i versi della canzone che titola la raccolta è una delle perle consegnate per sempre da Battiato alla Storia della Musica Italiana.
Un Album Memorabile.




(GIUBBE ROSSE - FRANCO BATTIATO)











Nessun commento:

Posta un commento