⭐⭐⭐⭐⭐
(BLUE NOTE - UNIVERSAL - 2020)
Il "Re" è tornato.
Gregory Porter manda alle stampe sul finire di questa estate 2020 il suo sesto album in studio dal titolo ALL RISE.
Un album magnifico. Un'ora e un minuto di pura e celestiale Musica.
La nostra Musica. Quella con la M maiuscola.
Una musica che confinata al genere "jazz" (per catalogazione) non rende tutto il merito al suo autore in grado con la sua inconfondibile voce di abbracciare il soul, il gospel, il blues e persino il pop mescolando il tutto, certo, in chiave jazz ... ma non da considerare semplicemente "jazz".
Oggi come oggi Gregory Porter è, a mio giudizio, uno dei più Grandi nel suo settore.
Un gigante.
A dargli manforte in queste tredici composizioni originali i "soliti noti" che, ormai da anni, fanno parte della sua carovana, Chip Crawford al piano, Emanuel Harrold alla batteria, Ondrej Pivec all'organo Hammond, mentre al basso arriva Jahmal Nichols e poi molti altri si uniscono alla compagnia e l'elenco diventa davvero troppo lungo.
Il disco, prodotto dallo stesso Porter in collaborazione con Kamau Keniatta e con Troy Miller regala davvero momenti di grande musica, sin dall'iniziale CONCORDE.
La voce di Porter conquista subito; non c'è niente da fare.
Il Ragazzo è un fuoriclasse. Un classe 1971 ... Una Buona Classe.
Gioiellini come MISTER HOLLAND, DAD GONE THING, EVERYTHING YOU TOUCH IS GOLD, FAITH IN LOVE, MODERN DAY APPRENTICE e via narrando, non nascono per caso: sono frutto di un lavoro sapiente.
Porter & Co. stendono un tappeto sonoro splendente che si avvale spesso del contributo della London Symphony Orchestra, e il disco guadagna sempre più crediti, perchè il valore aggiunto dell'orchestra impreziosisce il cantato di Porter che, mai come prima, si trova a suo agio in tanta bellezza.
ALL RISE è un disco Prezioso e Porter è uno dei miei "Eroi" Musicali.
Un Gigante.
(GREGORY PORTER - MODERN DAY APPRENTICE)